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🥁Con emanazione del Decreto 18.09.2024, pubblicato in GU ieri 20 settembre, scaricabile a questo link https://lnkd.in/dM6P4cU2. L’istituto della patente a crediti è diventato definitivamente operativo, con decorrenza 1^ ottobre 2024. 📲La domanda verrà presentata tramite portale istituzionale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro: 📆il portale sarà attivo il 1° ottobre, data di decorrenza del nuovo obbligo normativo. […]

di Anna Fabi 27 Agosto 2024 – Rapporto biennale Pari Opportunità: nuovi chiarimenti dal Ministero – PMI.it Ministero del Lavoro: modalità di computo e invio del rapporto biennale sulle pari opportunità in azienda, da presentare entro il 20 settembre 2024. In vista della scadenza del 20 settembre 2024, il Ministero del Lavoro ha fornito nuovi chiarimenti

Contattare a fini di marketing clienti ed ex clienti può non essere così agevole se non si è ragionato in ottica di privacy by design e trasparenza: è questa la lezione che apprendiamo dal recente provvedimento con cui il Garante privacy ha sanzionato Eni Plenitude per oltre 6 milioni di euro Pubblicato il 5 lug

Con l’ordinanza n. 12790 del 10.05.2024, la Cassazione afferma che la formazione dei dipendenti in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro può avvenire anche al di fuori dell’orario di lavoro ordinario, con riconoscimento dell’emolumento previsto in caso di prestazioni straordinarie. Il fatto affrontato Il lavoratore impugna giudizialmente il provvedimento con cui il

La “patente” come condizione per operare nei cantieri temporanei o mobili – Il decreto legge n.19/2024 (cosiddetto decreto PNRR) già prima della conversione in legge ha previsto la riscrittura dell’art. 27 del TU in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi, articolo nella versione previgente intitolato a “Sistema di qualificazione delle imprese e dei

Trattare illecitamente i dati di due ex dipendenti è costato molto caro ad una società piacentina.  In data 25 marzo 2022 due ex dipendenti di un centro riparazioni presentavano un reclamo lamentan-do violazioni del Regolamento (GDPR) ed in particolare la “perdurante attività degli account aziendali individuali per diversi mesi oltre la cessazione dei rapporti lavorativi,

Il datore di lavoro risarcisce i danni “privacy” causati da un errore commesso dal proprio dipendente. Anche se è quest’ultimo ad avere violato le (corrette) istruzioni ricevute, ciò non basta a esonerare il datore di lavoro dalle responsabilità. Così la Corte di Giustizia Ue nella sentenza 11 aprile 2024 nella causa C-741/21, in una vicenda che ha coinvolto

interventi in materia di lavoro In data 30 dicembre u.s. è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n. 303 del 30 dicembre 2023 – Supplemento Ordinario n. 40) la legge 30 dicembre 2023 n. 213 recante “ Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026 ”